FONDAZIONE ARCHIVIO LUIGI NONO ONLUS
Epitaffio per Federico García Lorca No 2. Y su sangre ya viene cantando
Per flauto e piccola orchestra, testo di Federico García LorcaData di composizione: Venezia 1952 (n partitura indicato 1952/53).
Organico: 1 Tamburino, 3 Piatti Sospesi (piccolo/medio/grande), 1 Celesta, 1 Xilofono, 1 Vibrafono, 1 Arpa, 6 Violini I, 6 Violini II, 6 Viole, 6 Violoncelli, 6 Contrabbassi.
Editore: Ars Viva Verlag, Mainz, AV 55. Studien-Partitur Edition AV 313 (1974) e LAVV 3064-01, edizioni contenenti "Epitaffio n.1, 2 e 3".
Dedica: A Severino Gazzelloni (non indicata in partitura).
Durata: 15' (In partitura indicati 12 minuti circa)
Prima esecuzione assoluta: Baden-Baden, 17 dicembre 1952, Senderkonzert des Südwestfunkorchester; Orchestra della SWF, Dir. Hans Rosbaud; Severino Gazzelloni flauto.
Nonostante la rigorosa severità formalistica della tecnica musicale a cui si è votato, Nono è un artista impegnato. Guernica, la Spagna, la libertà sono elementi concreti della sua musica. A proposito della quale, a meno di voler riaprire per l’ennesima volta l’eterna discussione di principio sulla legittimità o meno d’una tecnica che prescinda dai fondamenti tonali, l’audizione dell’Epitaffio per Garcia Lorca vale a dissolvere quell’alone leggendario di oltranzismo scandaloso e d’improntitudine che i sussurri e pettegolezzi le avevano creato intorno. È la musica di un compositore che sa il fatto suo, ed ha i suoi alti e bassi (la disuguaglianza è consentita, quasi si vorrebbe dire, favorita dal frazionamento del lavoro in una complessa architettura di singole parti); anche quando non par bella, si segue agevolmente il filo del discorso e si riconosce di continuo l’intenzione espressiva, ora più ora meno felicemente attuata in concretezza d’immagini musicali.
La composizione fu condotta a termine fra il 1951 e il 1953. Consta di tre parti: España en el corazón, Y su sangre ya viene cantando, Romance de la guardia civil española. [...]
L’osso duro della composizione è la seconda parte, l’errabondo lamento strumentale per flauto solista e orchestra, ispirato e modellato sulla triplice invocazione della poesia di Lorca Memento (di dove viene il titolo, un po’ melodrammatico, Y su sangre ya viene cantando?): «Quando morrò, seppellitemi nell’arena sotto la sabbia con la mia chitarra – quando morrò, sotto gli aranci e la menta – quando morrò, seppellitemi, se volete, in una banderuola – Quando morrò!» Nonostante la consueta finezza dello strumentale, e nonostante il flauto solista prenda a un certo punto finalmente il volo in una specie di lunga cadenza di reale consistenza melodica, l’ampio sviluppo della composizione sembra dovuto piuttosto a ragioni tecniche che poetiche.
Massimo Mila
(in: La rassegna musicale; A. 27, N. 3; Einaudi, Torino 1957 pp. 241-242)Monaco, Bayerische Rundfunk, 11 gennaio 1954, Bayerischer Rundfunk, Konzerte mit Neuer Musik. Symphonie-Orchester des Bayerhischen Rundfunks, Kurt Redel flauto, Hermann Scherchen direttore.
Amburgo, Studio X, 16 maggio 1955, Nordwestdeutscher Rundfunk, Das Neue Werk, Orchesterkonzert. Sinfonieorchester NWDR, direttore Hans Rosbaud. Nota: nel pieghevole relativo all'evento il titolo annunciato non è "Epitaffio N.2" ma "Musik für flöte, streicher, harfe, celesta und schlagzeug (1952)".
Monaco, Bayerische Rundfunk, 10 marzo 1958, Bayerischer Rundfunk, Konzerte mit Neuer Musik. Symphonie-Orchester des Bayerhischen Rundfunks, Kurt Redel flauto, Hermann Scherchen direttore.
Lipsia, Kongresshalle, 10 settembre 1963, Radio DDR, Konzertjahr 1963-1964, Sinfoniekonzerte. Membri della Rundfunk-Sinfonieorchester Leipzig, Heinz Fügner flauto, Herbert Kegel direttore. Nota: Eseguiti in tale occasione anche "Epitaffio N.1 e 3".
Colonia, Großen Sendesaal, 16 novembre 1964, Westdeutscher Rundfunk, Musik der Zeit. Kölner Rundfunk-Sinfonieorchester, Severino Gazzelloni flauto, Bruno Maderna direttore.
Berlino, Staatskapelle, 10 ottobre 1973, Deutsche Staatsooper Berlin, III Sinfoniekonzert 1973/74. Orchestra della Deutsche Staatsoper Berlin, Manfred Friedrich flauto, Günther Herbig direttore.
Madrid, Teatro Real, 19 gennaio 1987, Ministerio de Cultura, Instituto Nacional de las Artes Escénicas y de la Música, Centro para la difusión de la música contemporánea. Orquesta Sinfónica de Madrid, Salvador Espasa flauto, Josè Luis Temes direttore. Nota: concerto registrato per essere trasmesso in Spagna da Radio 2 martedì 3 febbraio 1987.
Lugano, Auditorio RSI, 11 settembre 1992, RTSI Rete 2, Oggimusica, Luigi Nono. Orchestra della Svizzera Italiana, Diego Masson direttore.
Stoccarda, Theaterhaus Stuttgart, 10 ottobre 1992, Tage für Neue Musik Stuttgart, Luigi Nono. Membri della Radio-Sinfonieorchester Stuttgart, Gaby Pas van Riet flauto, Peter Rundel direttore.
New York, Lincoln Center, Avery Fischer Hall, 28 settembre 2003, American Symphony Orchestra, 2003-2004 Season, The Artist's Consience. American Symphony Orchestra, Leon Botstein direttore. Nell' occasione eseguiti "Epitaffo N.1,2 e 3".
Parigi, Palais de la Musique et des Congrès, Salle Erasme, 2 ottobre 2004, Radio Filharmonisch Orkest Holland, Concert de Clôture. Radio Filharmonisch Orkest Holland, Barbara Deleu flauto, Reinbert De Leeuw direttore. Alicante, Teatro Principal, 30 settembre 2005, Festival de Música Contemporánea de Alicante 2005. Orquesta de la RTVE, Mónica Raga Piqueras flauto, Arturo Tamayo direttore.
Federico García Lorca, Memento
Cuando yo me muera,
enterradme con mi guitarra
bajo la arena.
Cuando yo me muera
entre los naranjos
y la hierbabuena.
Cuando yo me muera,
enterradme, si queréis,
en una veleta.
¡Cuando yo me muera!
2. Epitaffio per Federico García Lorca n. 2: Y su sangre ya viene cantando (1952)
Y su sangre ya viene cantando è stato scritto nel 1952 per Severino Gazzelloni. Il titolo proviene dal Lamento per Ignacio Sanchez Meijas, ma io mi sono qui riferito a Lorca stesso, vale a dire che Y su sangre è il sangue di Federico García Lorca che, anche se assassinato dai falangisti spagnoli all’inizio della guerra civile, non ha cessato di cantare. La struttura ritmica è costruita a partire da ritmi originali spagnoli. Come nella maggior parte dei miei lavori anche qui ho ripreso e permutato materiali preesistenti, un modo di operare che non ho più seguito dopo la Victoire de Guernica (su una poesia di Paul Eluard). Questo è, dopo España en el corazón e prima di Romance de la guardia civil española il mio secondo Epitaffio per Federico García Lorca.
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Luigi Nono. Scritti e colloqui, a cura di A.I. De Benedictis e V. Rizzardi, Ricordi-LIM («Le Sfere», 35), Milano 2001, vol. I, p. 423
IE: Süddeutsche Rundfunk Baden-Baden, Musik unserer Zeit, Baden-Baden (programma di sala per il concerto del 31 marzo 1963), n.n. (TESTO BASE).
RT: LN-Stenzl, p. 118;
LN-Feneyrou, p. 279-280.
Traduzione dal tedesco di Veniero Rizzardi
- Juan José RAPOSO MARTÍN, Luigi Nono. Epitafios Lorquianos. Estudio musicológico y analítico, Hergué Editorial, La Palma del Contado (E) 2009.
[CD] VKJK 9917 – 4, 1999
Casa discografica: MDR Interpreti: Heinz Fügner, flauto; Rundfunk-Sinfonieorchester Leipzig; dir. Herbert Kegel | |
[LP] Italian Edition SLD 61005-1/3,
Casa discografica: RCA Interpreti: Severino Gazzelloni, flauto; Solisti dell'Orchestra sinfonica di Roma; dir. Bruno Maderna | |
[LP] Victrola VICS-1313, 1967
Casa discografica: RCA Interpreti: Severino Gazzelloni, flauto; Solisti dell'Orchestra sinfonica di Roma; dir. Bruno Maderna Note: Edito anche nei seguenti LP: |
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[CD] STR 10042, 1991
Casa discografica: Stradivarius Interpreti: Fernand Dufrêne, flauto; Orchestre National de France; dir. Hermann Scherche Note: Registrazione del 23 Febbraio 1955 |
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[CD] VKJK 9917 – 4, 1999
Casa discografica: MDR Interpreti: Rundfunkchor Leipzig; Rundfunk-Sinfonieorchester Leipzig; dir. Herbert Kegel |