FONDAZIONE ARCHIVIO LUIGI NONO ONLUS

Conservazione e Catalogazione

L’Archivio promuove attività di catalogazione, conservazione e digitalizzazione del proprio fondo, così come la ricerca e l’acquisizione di nuove fonti primarie e secondarie riguardanti la vita e le opere di Luigi Nono.

Gli oltre 34.000 fogli di manoscritti sono stati fotocopiati nel rispetto dei colori e delle dimensioni originali affinché possano essere maneggiati e riprodotti agevolmente. Tutti i materiali del Fondo sono conservati in speciali contenitori d’archivio e tenuti in un ambiente a temperatura e umidità controllate.

Dal 2015 è stata avviata la realizzazione della Collezione Digitale Luigi Nono.

Nella prima fase del progetto le ditte Herrmann und Kraemer Professional Imaging and Archiving di Garmisch – Partenkirchen e IBD-Urban IngenieurBüro für Digitalisierung si sono occupate della digitalizzazione dei manoscritti musicali, dei manifesti, dei carteggi e di alcune pagine di libri annotati appartenuti a Luigi Nono.

Il progetto è in collaborazione con la Paul Sacher Stiftung, coproprietaria degli oggetti digitali relativi ai manoscritti, ed è finanziato dalla Ernst von Siemens Musikstiftung.

Tra il 2015 e il 2017 si è svolto un progetto di salvaguardia e valorizzazione promosso e coordinato dalla Soprintendenza archivistica e bibliografica del Veneto e del Trentino Alto Adige e finanziato dal Segretariato regionale del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo per il Veneto.

Grazie a questo progetto sono stati resi possibili i seguenti interventi:

  • la conclusione di un progetto avviato nel 2013 riguardante il riversamento da supporti obsoleti al digitale e l’inventariazione dei documenti multi-mediali prodotti o raccolti dalla Fondazione;
  • Il restauro digitale dei nastri magnetici del Fondo Nono Luigi, i quali documentano la genesi delle opere elettroniche del compositore, conservano la registrazione delle prove o delle prime esecuzioni assolute delle sue opere, e contengono interviste inedite o sessioni di lavoro con gli interpreti.  
  • Gli interventi, da parte dell’archivista incaricata, di: schedatura e inventariazione di un lotto di documentazione acquisito dalla Fondazione Archivio Luigi Nono ONLUS nel 2006; redazione dell’inventario dei complessi archivistici prodotti da Luigi Nono e dalla Fondazione secondo gli standards accreditati dalla amministrazione archivistica con il software Archimista 2.1.0, compilato con le schede bonificate e migrate dai cataloghi della Fondazione; aggiornamento e compilazione delle schede di Complesso archivistico e Soggetto produttore nel Sistema Informativo Unificato delle Soprintendenze Archivistiche (SIUSA). Per maggiori dettagli sul progetto e gli interventi realizzati si rinvia all’introduzione dell’ Inventario dei fondi Nono Luigi e Fondazione Archivio Luigi Nono ONLUS.

Grazie al sostegno di Enti pubblici (Ministero per i Beni e le Attività Culturali; Soprintendenza Archivistica per il Veneto; Regione del Veneto) e privati (fra i quali Ernst von Siemens Musikstiftung, Fondazione di Venezia) e alla collaborazione di studiosi e amici, la maggior parte dei fondi dell’Archivio è stata catalogata su banche dati per un totale di oltre 41000 schede catalografiche.