FONDAZIONE ARCHIVIO LUIGI NONO ONLUS
Julius Fučík
Julius Fučík, per due voci recitanti e orchestra (parte prima di un progetto incompiuto)
Data di composizione: 1951, Venezia
Testi: Julius Fučík (Scritto sotto la forca)
Organico: Ottavino, 2 Flauti, 2 Oboi, Coro inglese, Clarinetto piccolo (La♭), 2 Clarinetti (Si), Clarinetto basso (Si), Sassofono soprano (Si♭), Sassofono contralto (Mi♭), 2 Fagotti; 4 Corni, 2 Trombe, 3 Trombone, 1 Tuba; Pianoforte, 2 Arpe; Vibrafono, Xilofono (anche Piatto piccolo sospeso), Timpani, Percussioni (I. Tamburo militare, Tamburo senza corde medio, Tamburo con corde grande, II. Tamburo con corde, Cassa chiara, Cassa rullante, Gran cassa, III. Tamtam piccolo, Tamtam medio, Tom-Tom, Tamburo con corde medio, Tamburo con corde grande, Tamburo senza corde grande, IV. 2 Piatti sospesi, Piatto jazz); Archi
Durata: 10’
Editore: Rai Trade 1818 (ed. postuma 2006, dalla ricostruzione di Peter Hirsch del 2005)
Prima e unica esecuzione: Monaco, 6 maggio 2006, Internationales Festival für neues Musiktheater - X Münchener Biennale; Manfred Andrae, narratore (Fučík); Jochen Strodthoff, voce recitante; Münchner Philharmoniker, Dir. Peter Hirsch
Note: eseguito con Composizione per orchestra [Nr. 1]
Julius Fučík, per due voci recitanti e orchestra (parte prima di un progetto incompiuto)
Voce:
Hände auf!
Marsch!
Il tuo nome?
Il tuo indirizzo?
Parla!
Con chi eri in rapporto?
Parla!
Tutto bene signor giornalista?
… Lo vedi: sappiamo tutto.
Parla!
Legatelo; battatelo ancora
Parla parla parla
Er hat schon genug
Fučík:
e la morte
continua a non venire.
Ormai è
solo un incubo.
Bastonate,
poi acqua, ancora bastonate, ancora.
Da molto
lontano una voce come una carezza.
La mia
coscienza se ne va come sangue da ferita profonda.
Sei stata
lunga a venire, morte.
e tutta
vita speravo di conoscerti più tardi,
dopo lunghi
anni,
speravo di
poter vivere la vita di un uomo libero,
di poter
lavorare molto
e molto
amare.
Amavo la
vita per la sua bellezza;
vi amavo,
uomini, ed ero felice quando sentivate il mio amore
ed ho
sofferto
quando non
mi comprendevate.
La
tristezza non sia legata al mio nome.
Ecci il
[mio] testamento
per voi,
padre, madre, sorelle, per te, mia Gusta,
per voi
compagni,
per tutti
coloro che amavo:
non
rimpiangete.
Ho vissuto
per la gioia
e per la
gioia muoio.
Non rimpiangete.
(da Julius Fučík, Scritto sotto la forca)
[CD] Sonderkonzert der 10° Münchener Biennale, registrazione del concerto del 6/05/2006, esecuzione di un frammento dell’opera, 2006
Interpreti: Munchner Philarmoniker; dir. Peter Hirsch Note: ALN |